APRI IL PDF
CONDIVIDI


Dipartimento per le Politiche della famiglia


Rapporto sullo stato dell’arte

Il presente rapporto costituisce il risultato di un lavoro di ricerca nell’ambito del progetto “Coordinamento nazionale partecipato multilivello delle politiche sull’invecchiamento attivo”. Il progetto mira a promuovere e consolidare un coordinamento nazionale per favorire una maggiore consapevolezza in materia di invecchiamento attivo in Italia, tramite il coinvolgimento degli attori in gioco (decisori pubblici, società civile, comunità scientifica) e a migliorare la conoscenza del fenomeno dell’invecchiamento attivo e delle policy a suo sostegno. L’obiettivo del rapporto è quello di provvedere uno stato dell’arte puntuale (situazione al febbraio 2020, vale a dire al periodo pre-emergenza Covid-19), in merito alle politiche pubbliche in materia di invecchiamento attivo, in Italia. Il lavoro di ricerca si è basato sul framework internazionale che ha caratterizzato e indirizzato il tema negli ultimi anni, in particolare quello prodotto dalle Nazioni Unite, vale a dire il Piano di Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento con i suoi impegni (commitments), e l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, con i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals).
La crisi demografica è una delle principali preoccupazioni del nostro tempo, che l’emergenza sanitaria da Covid-19 rischia di aggravare con risvolti significativi sulla crescita e l’economia del nostro Paese. Il decremento del tasso di natalità trova la sua specularità nel crescente processo di invecchiamento della popolazione, che pone l’Italia al quarto posto, rispetto ai 36 paesi OCSE, per quel che riguarda l’aspettativa di vita, con una media di 83 anni. Il fatto che le persone vivano più a lungo è, di per sé, un elemento positivo, ma è di tutta evidenza che un rapido invecchiamento della popolazione richiede un’azione pubblica concertata per favorire l’integrazione generazionale e promuovere un invecchiamento attivo che contrasti le conseguenze, potenzialmente negative, per gli standard di vita, il welfare, l’occupazione ed il sistema previdenziale e le finanze pubbliche. Il Dipartimento per le politiche della famiglia è oggi fortemente impegnato nella promozione ed è in relazione con le azioni di Governo finalizzate ad assicurare e garantire l’attuazione delle politiche e la tutela dei diritti della famiglia, in ogni ambito e in tutte le sue componenti.
Il lavoro che si sta svolgendo rappresenta un’importante occasione per favorire una maggiore consapevolezza sulle capacità degli anziani e sul loro ruolo nelle nostre comunità, soprattutto in un momento in cui la pandemia da Covid-19 ha evidenziato nuove fragilità che richiedono diverse e ulteriori modalità per salvaguardare e sostenere politiche e strategie di promozione dell’invecchiamento attivo che soddisfino i bisogni e le necessità emergenti.